A organizzare il piano criminale un gruppo di mafiosi di Caltanissetta, legati alla "stidda". Il rapimento progettato per prima di Pasqua
Stavano progettando il sequestro di un facoltoso imprenditore, che doveva essere rapito prima di Pasqua. A organizzare il piano criminale un gruppo di mafiosi legati all "Stidda", scoperti grazie alle indagini dei magistrati di Caltanissetta e all'intervento dei carabinieri di Gela e del comando provinciale nisseno. Otto gli ordini di custodia cautelare in carcere eseguiti questa mattina. L'inchiesta è riservatissima. Quello che si è appreso è che si è arrivati a questo risultato attraverso intercettazioni ambientali, effettuate per indagini che non riguardavano la mafia.