Dal 1 aprile cinque giornate dedicate al mondo dell'informazione. Incontri, dibattiti, interviste, presentazione di libri, mostre e serate teatrali. E, accanto ai nomi più illustri del giornalismo, ci saranno anche i blogger
Dal 1 al 5 aprile si svolgerà a Perugia il Festival Internazionale del Giornalismo. Cinque giornate per discutere di giornalismo e problemi dell’informazione. Incontri, dibattiti, tavole rotonde, interviste, presentazione di libri, seminari, mostre, letture e serate teatrali: un centinaio di eventi in tutto che vedranno la presenza di oltre 200 giornalisti ed esperti del settore. Al Festival, giunto alla sua terza edizione, sarà presente anche SKY in qualità di sponsor, insieme a Enel (sponsor principale) e Unicredit Banca di Roma (sponsor ufficiale).
Quest’anno, per la prima volta, ci saranno anche i volontari: circa 200 studenti tra i 15 e i 26 anni che arriveranno a Perugia da diversi Paesi. Una community di ragazzi con la stessa passione per il giornalismo che si sono riuniti ed organizzati attraverso i social network. E il mondo di internet troverà ampio spazio. Il Festival avrà infatti una sezione specifica dedicata ai new media e alle nuove frontiere dell’informazione tra blog-giornalismo, social media e giornali on line. A questo proposito si confronteranno esperti, blogger e giornalisti italiani e stranieri.
Per la prima volta parteciperanno come co-organizzatori del Festival anche il Parlamento Europeo e la Rappresentanza per l’Italia della Commissione Europea. Per l’occasione giovani giornalisti da tutta Europa saranno a Perugia per un’intervista partecipativa al Presidente del Parlamento Europeo Hans-Gert Pöttering.
Tra gli appuntamenti di quest’anno, ci saranno due lectiones magistrales: quella di Seymour Hersh, tra i più noti giornalisti investigativi al mondo (firma di punta del prestigioso settimanale americano The New Yorker) e quella di Sergio Romano, editorialista del Corriere della Sera.
Tra gli oltre 40 incontri-dibattito si segnalano:
- L’opinione pubblica esiste ancora? Ezio Mauro, direttore de la Repubblica e Javier Moreno, direttore del maggiore quotidiano spagnolo El Paìs.
- Verità e realtà nell’informazione John Lloyd, editorialista del Financial Times e Gianni Riotta, direttore del TG1.
- Crisi internazionale, nuovi scenari finanziari e ruolo dei media John Byre, direttore Business Week online, Massimo Mucchetti, vicedirettore a.p del Corriere della Sera, Roberto Nicastro, deputy CEO UniCredit Group moderati dal direttore di Radio RAI2 Sergio Valzania.
- Il giornalismo è davvero al servizio dei cittadini? Tra i relatori anche Sergio Rizzo del Corriere della Sera, David Sassoli, vicedirettore TG1, Nicholas Jones, esperto di media della BBC e Marcello Foa del Giornale.
L’ingresso è libero. L’edizione 2008 ha registrato la presenza di 30mila persone.
Il programma completo si può scaricare on line.
Quest’anno, per la prima volta, ci saranno anche i volontari: circa 200 studenti tra i 15 e i 26 anni che arriveranno a Perugia da diversi Paesi. Una community di ragazzi con la stessa passione per il giornalismo che si sono riuniti ed organizzati attraverso i social network. E il mondo di internet troverà ampio spazio. Il Festival avrà infatti una sezione specifica dedicata ai new media e alle nuove frontiere dell’informazione tra blog-giornalismo, social media e giornali on line. A questo proposito si confronteranno esperti, blogger e giornalisti italiani e stranieri.
Per la prima volta parteciperanno come co-organizzatori del Festival anche il Parlamento Europeo e la Rappresentanza per l’Italia della Commissione Europea. Per l’occasione giovani giornalisti da tutta Europa saranno a Perugia per un’intervista partecipativa al Presidente del Parlamento Europeo Hans-Gert Pöttering.
Tra gli appuntamenti di quest’anno, ci saranno due lectiones magistrales: quella di Seymour Hersh, tra i più noti giornalisti investigativi al mondo (firma di punta del prestigioso settimanale americano The New Yorker) e quella di Sergio Romano, editorialista del Corriere della Sera.
Tra gli oltre 40 incontri-dibattito si segnalano:
- L’opinione pubblica esiste ancora? Ezio Mauro, direttore de la Repubblica e Javier Moreno, direttore del maggiore quotidiano spagnolo El Paìs.
- Verità e realtà nell’informazione John Lloyd, editorialista del Financial Times e Gianni Riotta, direttore del TG1.
- Crisi internazionale, nuovi scenari finanziari e ruolo dei media John Byre, direttore Business Week online, Massimo Mucchetti, vicedirettore a.p del Corriere della Sera, Roberto Nicastro, deputy CEO UniCredit Group moderati dal direttore di Radio RAI2 Sergio Valzania.
- Il giornalismo è davvero al servizio dei cittadini? Tra i relatori anche Sergio Rizzo del Corriere della Sera, David Sassoli, vicedirettore TG1, Nicholas Jones, esperto di media della BBC e Marcello Foa del Giornale.
L’ingresso è libero. L’edizione 2008 ha registrato la presenza di 30mila persone.
Il programma completo si può scaricare on line.