Un omicidio forse frutto della disperazione. Un pensionato ha freddato a colpi di fucile il figlio, un 35enne con problemi psichci. La tragedia è avvenuta a Campli, in provincia di Teramo
Forse in preda ad un raptus di disperazione ha imbracciato il fucile che aveva in casa e ha sparato un solo colpo mortale al petto del figlio, invalido psichico. L'omicidio è stato compiuto stamane a Campli, in provincia di Teramo, nell'abitazione di Vincenzo Raimondo, pensionato 70enne arrestato dai carabinieri. I militari lo hanno bloccato mentre camminava per le strade del paese. La vittima si chiamava Giuseppe ed aveva 35 anni. A far scattare l'allarme, intorno alle 8 di stamani, sono stati i familiari dell'uomo.