Seconda visita in peniteziario, del deputato del Pdl Lehner per incontrare i due romeni coinvolti nello stupro di Roma, ancora in cella in attesa del proscioglimento. Stanno bene e sono fiduciosi di tornare presto liberi
Ottimismo e speranza nelle parole di Karol Racz, uno dei due romeni implicati nella vicenda dello stupro alla Caffarella e ancora in cella anche se scagionati dall'esame del Dna. Nel colloquio avuto in carcere con il deputato del Pdl Giancarlo Lehner. Racz che è incensurato ha espresso il desiderio di tornare a casa in Romania una volta risolta la sua vicenda giudiziaria. Situazione più complicata invece per Alex Loyos, pregiudicato per piccoli reati e già destinatario di un provvediemnto di espulsione. Ha espresso il desiderio di restare in Italia a lavorare.