I carabinieri hanno fermato due uomini, un marocchino e un romeno. Sono accusati di stupro ai danni una donna di 47 anni, per due volte percossa e sequestrata
Sequestrata mentre aspettava l'autobus, tra l'indifferenza generale, da un connazionale e da un marocchino, e violentata per giorni fino a quando non è riuscita a scappare e a denunciare tutto ai carabinieri. E' il dramma vissuto a Cosenza da una donna romena di 34 anni, che ha fatto arrestare i suoi aguzzini, un suo connazionale, Marin Tanase, di 34 anni, e Said Echi Chercki, di 36, entrambi con precedenti penali. La vittima di questa storia di sopraffazione e di violenza è adesso al sicuro in un istituto di accoglienza.