Dopo la decisone del Tar, che ha dato ragione a Beppino Englaro, la casa di cura di Udine ha dato il suo assenso definitivo ad ospitare la donna in stato vegetativo per staccare la spina
Ora c'è anche l'ok della clinica La Quiete di Udine. Dopo il Tar della Lombardia, che ha dato ragione a Beppino Englaro dichiarando illegittimo il provvedimento con cui la Regione aveva impedito di staccare la spina di Eluana nelle strutture accreditate, è arrivato anche l'assenso definitivo della struttura che potrebbe ospitare la ragazza per l'esecuzione della sentenza. Dure le reazioni del mondo politico e sociale, da sempre diviso sulla necessità o meno di una legge per regolamentare la questione. Il governatore della Lombardia Formigoni non cede: "Non applichero la sentenza del Tar".