Protesta ufficiale del governo con quello brasiliano, dopo la conferma della concessione dello status di rifugiato politico all'ex terrorista e il rifiuto dell'estradizione. Il ministro: "Grave decisione"
Si alza la tensione tra Italia e Brasile sul caso Battisti. Il nostro Paese ha deciso di richiamare per consultazioni l'ambasciatore in Brasile dopo che il procuratore generale, Antonio Fernando de Souza, ha inviato un parere al Tribunale supremo federale in cui chiede l'archiviazione del processo di estradizione dell'ex terrorista condannato in contumacia per omicidi commessi negli anni '70. "Battisti è un terrorista che non merita assolutamente lo status di rifugiato. La non estradizione è francamente inaccettabile", attacca il ministro degli Esteri Franco Frattini.