A Lampedusa oggi la situazione è tranquilla. Resta la tensione politica dopo le parole di Maroni che ha accusato l'opposizione di "aver aizzato gli immigrati". Contestata l'ex vice sindaco dell'isola, la senatrice leghista Maraventano
Dopo le proteste degli immigrati, oggi la tensione a Lampedusa è tutta politica. E la questione è il progetto del governo, ribadito da Roberto Maroni, di aprire nell'isola un centro di identificazione e di espulsione degli extracomunitari in arrivo in Italia. A scatenare la rabbia della popolazione locale è stato il comizio dell'ex vice-sindaco di Lampedusa, la leghista Angela Maraventano, costretta a tornare a casa scortata dai carabinieri.