Con un’iniziativa a sorpresa il ministro dell’Istruzione comunica le materie della seconda prova via internet: latino per il classico, matematica per lo scientifico. E agli studenti: “Ripensiamo insieme la terza prova”
Iniziativa inedita del ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini che ha scelto il suo canale personale su youtube per annunciare le seconde prove scelte per l'esame di maturità 2009, comprese quelle affidate ai commissari esterni. Latino al classico, matematica allo scientifico, lingua straniera al linguistico (arriva il cinese), elementi di architettura all'artistico. Sono queste alcune tra le discipline selezionate. Ma c'è di più. Sul suo canale il ministro annuncia anche la volontà di cambiare l'esame e apre un confronto diretto con gli studenti per introdurre una prova (in sostituzione dell'attuale terza prova, il cosiddetto "quizzone") che sia impostata sui modelli internazionali più avanzati ed ispirata, dicono dal ministero, "ai test Ocse-Pisa". Per la Gelmini, infatti, "una delle debolezze dell'attuale sistema della maturità è l'eccessiva discrezionalità della valutazione che, invece, deve essere il più possibile oggettiva". Spiega infatti il ministro: "Mi piacerebbe che in un futuro molto vicino la terza prova della maturità fosse valutata con criteri molto oggettivi sulla falsariga dei test internazionali. Abbiamo la necessità di uniformare gli standard qualitativi dentro al nostro sistema scolastico". Per la Gelmini si potrebbe pensare ad una "esperienza simile alla terza prova fatta in terza media con il test Invalsi. Ma su questo mi piacerebbe conoscere la vostra opinione", afferma rivolgendosi agli studenti.
Tornando alle materie per la seconda prova (l'elenco completo è sul sito istruzione.it), per gli istituti tecnici e professionali sono state scelte materie che "oltre a caratterizzare i diversi indirizzi di studio, hanno una dimensione tecnico-pratico-laboratoriale", fanno sapere da viale Trastevere. Per questa ragione la seconda prova può essere svolta, come per il passato, in forma scritta o grafica o scritto-grafica o scritto-pratica, utilizzando anche i laboratori dell'istituto. E quest'anno, per la prima volta, sarà proposto anche uno scritto di cinese nei licei linguistici dove negli anni passati, oltre alle lingue straniere comunitarie più diffuse (inglese, francese, tedesco, spagnolo) sono state proposte prove in lingua russa, ebraica ed araba.
Tornando alle materie per la seconda prova (l'elenco completo è sul sito istruzione.it), per gli istituti tecnici e professionali sono state scelte materie che "oltre a caratterizzare i diversi indirizzi di studio, hanno una dimensione tecnico-pratico-laboratoriale", fanno sapere da viale Trastevere. Per questa ragione la seconda prova può essere svolta, come per il passato, in forma scritta o grafica o scritto-grafica o scritto-pratica, utilizzando anche i laboratori dell'istituto. E quest'anno, per la prima volta, sarà proposto anche uno scritto di cinese nei licei linguistici dove negli anni passati, oltre alle lingue straniere comunitarie più diffuse (inglese, francese, tedesco, spagnolo) sono state proposte prove in lingua russa, ebraica ed araba.
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