Prima udienza del procedimento che a Perugia vede alla sbarra la Knox e Sollecito per l'omicidio della studentessa inglese. Subito respinte le eccezioni dei legali dei due. Il dibattimento si terrà a porte aperte, vietate però le riprese tv
Prima udienza, davanti alla Corte d'Assise di Perugia, del processo per l'omicidio di Meredith Kercher, la studentessa inglese uccisa a Perugia la notte tra l'1 e il 2 novembre 2007. Alla sbarra ci sono Amanda Knox e Raffaele Sollecito, che devono rispondere di omicidio, violenza sessuale, simulazione di reato, furto. La Corte ha respinto tutte le eccezioni preliminari presentate dai difensori dei due imputati e ha inoltre stabilito che il processo si terrà a porte aperte. Non è stata invece rilasciata l'autorizzazione per le riprese audiovisive in aula.