Ancora un colpo a sorpresa nell'inchiesta sulla presunta tangentopoli napoletana. Anche Cristiano Di Pietro è iscritto nel registro degli indagati
"Sono orgoglioso, sia come cittadino, politico, come leader di partito, che come ex ministro, di aver dato il mio contributo per l'accertamento dei fatti". Sono state queste le parole del leader dell'Idv Antonio Di Pietro al termine dell'incontro di tre ore con i magistrati che indagano sugli appalti a Napoli. Nell'ambito di questa inchiesta il reato ipotizzato a carico di Cristiano, figlio dell'ex magistrato, è corruzione.