Per i Vescovi quello che il governo chiama contributo è in realtà "una tassa che sarebbe meglio definire balzello nei confronti della già poco tutelata categoria degli immigrati"
L'emendamento della Lega che chiede agli immigrati un contributo per il rinnovo del permesso di soggiorno agita i vescovi italiani. "E' inaccetabile", dice la Cei. E' Padre Gian Romano Gnesotto, responsabile per gli immigrati e i profughi in Italia dell'organismo della Cei Migrantes, a farsi portavoce della posizione dei vescovi. "E' un passo indietro - dice - servono politiche di integrazione con mentalità aperta e intelligenza".