Oltre 70 i voli cancellati, ritardi e gravi disagi, viaggiatori infuriati. La situazione si è sbloccata solo dopo la precettazione del ministro Matteoli
Lunedì nero a Fiumicino per migliaia di passeggeri Alitalia, con voli cancellati per alcune assemblee del personale addetto all'handling e alla manutenzione degli aerei che protestava contro i criteri di assunzione della nuova Alitalia. Dalle 9 alle 19, tra arrivi e partenze sono stati oltre 70 i collegamenti soppressi con gravi disagi per i viaggiatori. La situazione si è sbloccata solo dopo che il ministro dei Trasporti, Altero Matteoli, ha ordinato ai dipendenti della compagnia l'immediata ripresa del lavoro.