Lionel Levha è stato arrestato nell'ambito di un'inchiesta della procura di Potenza per tangenti sugli appalti per l'estrazione del greggio in Basilicata. Coinvolto anche il deputato del Pd Salvatore Margiotta
E' destinata a fare rumore la nuova inchiesta del pm di Potenza Henry John Woodcock. In manette è finito l'ad della Total Italia, Lionel Levha, mentre per il deputato del Pd e leader del partito in Basilicata, Salvatore Margiotta, è stata richiesta l'autorizzazione agli arresti domiciliari. Sono accusati, insieme ad altre 8 persone, di associazione a delinquere finalizzata a corruzione e turbativa d'asta, in pratica il solito giro di tangenti tra politici, amministratori locali ed imprenditori per truccare appalti, in questo caso quelli relativi ai lavori di estrazione petrolifera in Basilcata.