I Nas a Cosenza e in altre città calabresi hanno effettuato 70 arresti nell'ambito di un'indagine su falsi infermieri al lavoro in ospedali pubblici e cliniche private, accusati di truffa, peculato e corruzione
E' stato eseguito un blitz dai carabinieri del Nas a Cosenza e in altre città della Calabria per eseguire 70 arresti coordinati dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Cosenza. Gli indagati sono tutti infermieri che lavorano in ospedali pubblici e cliniche private, alcuni anche da oltre 20 anni, senza però averne i requisiti. I diplomi degli arrestati secondo le indagini dei carabinieri sarebbero tutti falsi. L'accusa va dalla truffa ai danni dello Stato, al peculato, alla corruzione.