Parla l'allora capo del reparto mobile che effettuò il blitz nella Diaz. E' l'imputato che ha subito la condanna più pesante. Sul quotidiano La Repubblica una sua lettera indirizzata ai suoi uomini. "I macellai di quella notte non siamo stati noi"
"I macellai di quella notte non siamo stati noi". nella scuola c'erano centinaia di agenti comandati non si sa bene da chi e perchè. Scrive una lettera l'ex capo del settimo nucleo mobile della polizia durante il G8. Condannato a 4 anni dal tribunale genovese per le violenze alla scuola diaz. Nella lettera indirizzata ai ragazzi del nucleo antisommossa che guidava all'epoca, ma anche a qualcun'altro evidentemente, giacchè l'epistola è pubblicata sul quotidiano La Repubblica, Canterini difende gli agenti, se stesso, e insinua qualche dubbio.