Prima udienza in Sicilia del processo ai presunti assassini di Lorena Cultraro. Il corpo della ragazza era stato trovato il 13 maggio scorso nella campagne di Niscemi
Si sono nascosti dietro una gravidanza, ma poi hanno confessato. E adesso i tre ragazzi accusati di aver ucciso Lorena Cultraro, la quattordicenne trovata morta il 13 maggio scorso in una cisterna nelle campagne di Niscemi, in Sicilia, tornano oggi davanti ai giudici del tribunale per i minori di Catania. Questa volta, però, per la prima udienza. Hanno scelto il rito abbreviato, ma le accuse restano pesanti: omicidio premeditato e occultamento di cadavere. I tre, il più grande ha appena 17 anni, hanno ammesso di aver commesso il delitto, ma hanno sempre negato la violenza carnale.