Tra loro studenti, professionisti, operai e impiegati, di età compresa tra i 25 e i 60 anni. Accedevano a un sito a pagamento che gestiva un traffico di materiale pedopornografico
Per accedere al sito internet bastava pagare 98 dollari. Con un click si poteva quindi vedere, acquistare e scaricare materiale pedopornografico di ogni tipo. I video coinvolgevano bambini e bambine di varie etnie. Novantotto le persone indagate in tutta Italia: tra loro studenti, professionisti, operai e impiegati, in età compresa tra i 25 e i 60 anni. L'inchiesta, condotta dalla polizia postale di Udine e coordinata dalla procura di Trieste, è nata dall'attività di "pattuglia in rete" degli investigatori. La società che gestiva il sito risulta avere sede in Bielorussia.