La Mafia torna a sparare. A Borgetto, in provincia di Palermo, i sicari hanno fatto fuoco contro un boss appena scarcerato. Per gli inquirenti potrebbe essere l'inizio di una nuova guerra tra clan per la supremazia
A Borgetto, piccolo centro a 30 chilometri dal capoluogo, il boss della zona, Nicolò Salto, 53 anni, da poco uscito dal carcere, dove ha scontato una condanna a 12 anni per associazione mafiosa, è stato ferito con quattro colpi d'arma da fuoco. Due l'hanno raggiunto alle gambe, due alla schiena. Trasportato all'ospedale di Partinico, non sarebbe in gravi condizioni. Certa, per gli investigatori, la matrice mafiosa dell'agguato. Nessuno avrebbe assistito alla sparatoria. Neppure Salto, interrogato dai militari in ospedale è stato in grado di fornire un contributo alle indagini.