Manifestazione per ricordare il 19enne ammazzato a sprangate da due baristi per aver rubato dei biscotti. Una parte del corteo sfonda i cordoni per dirigersi verso il luogo dell'omicidio
Chiedevano giustizia, ma non hanno resistito alla voglia di vendetta. Momenti di tensione, con spintoni e qualche lancio di bottiglie, alla manifestazione antirazzista per ricordare Abdul Guibre, il 19enne originario del Burkina Faso, ucciso domenica scorsa a Milano. Un corteo che doveva terminare in piazza Duomo e che, invece è degenerato. Un gruppo di manifestanti si è diretto verso il bar Shining i cui proprietari, sono in carcere per l'omicidio di Abdul. I manifestanti hanno sfondato il corteo della polizia e hanno attraverso il centro travolgendo scooter e cassonetti della spazzatura