E' già cominciato, a Milano, l'interrogatorio dei due fermati, padre e figlio, per l'omicidio di Abdul Guibre ucciso a sprangate vicino la stazione centrale. Il Pm ha chiesto la convalida del fermo per omicidio volontario
Il primo ad essere interrogato è stato Daniele, che domenica sera davanti al Pm Roberta Brera aveva detto, come ha poi spiegato la difesa, di aver colpito il giovane con una spranga per paura dopo aver visto il padre accerchiato dai tre ragazzi che erano entrati in precedenza nel loro bar. Quindi, senza aver preso la mira, avrebbe colpito a morte Abdoul. I due sono assistiti dagli avvocati Elisabetta Radici e Marco Bolchini che hanno intenzione di chiedere al Gip una misura meno afflittiva del carcere, chiesto invece dal Pm insieme alla convalida del fermo.