Il legale della famiglia Englaro: "La risposta della Regione Lombardia è un atto gravemente illecito e lesivo del diritto fondamentale a ricevere dall'ente pubblico a ciò preposto trattamenti sanitari conformati a quanto stabilito legalmente"
Si riaccende la polemica sul caso di Eluana Englaro, la ragazza in stato vegetativo permanente da 16 anni. Dopo il nulla osta dei giudici della Corte d'appello di Milano alla sospensione del trattamento di idratazione e alimentazione forzata, oggi è arrivato un nuovo stop dalla Regione Lombardia. "Una decisione lodevole. La vita va difesa in ogni momento fino al naturale tramonto", ha commentato il cardinale Javier Lozano Barragan, ministro della Salute del Vaticano.