Ancora morti bianche. A perdere la vita sul lavoro questa volta due operai delle Ferrovie dello Stato, mentre eseguivano lavori di manutenzione sulla linea Palermo-Catania vicino alla stazione di Motta Santa Anastasia
Il macchinista del treno che li ha investiti ha raccontato di aver provato ad avvertirli più volte, di aver provato a frenare. Inutile. Giuseppe Virgillito e Fortunato Calabrese, 35 e 58 anni, operai delle Ferrovie dello Stato, sono morti sui binari della linea Catania-Palermo, vicino alla stazione di Motta Santa Anastasia. Lavoravano con i martelletti a compressione. Giuseppe stava per sposarsi. Fortunato, per andare in pensione. Ora ci sono tre inchieste. Quella della Procura, per omicidio colposo plurimo, del ministero dei Trasporti e delle Ferrovie stesse.