Quarantunenne ha anche violato un divieto di dimora
(ANSA) - LAMEZIA TERME, 27 SET - E' accusato di avere molestato e minacciato di morte, per futili motivi legati a cattivi rapporti di vicinato, una coppia di vicini anche in presenza del loro figlio minore. Un quarantunenne S.F. è stato arrestato dalla Polizia di Stato a Lamezia Terme in esecuzione di un'ordinanza emessa dal Gip del Tribunale su richiesta della Procura.
La vicenda scaturisce da numerosi interventi delle forze dell'ordine, e in particolare della Volante del Commissariato, nell'abitazione della coppia che l'uomo minacciava continuamente lanciando al loro indirizzo bottiglie di vetro e sostanze liquide del tipo candeggina, ingiuriandoli ed impedendo loro di entrare in casa. In un'occasione, secondo quanto riferito dalla Polizia, l'uomo aveva anche lanciato contro il vicino, mentre questi era a bordo della sua autovettura, un grosso sasso. La coppia era stata costretta a rivolgersi alle forze dell'ordine.
I poliziotti intervenuti avevano verificato che, spesso, S.F.
ostruiva costantemente con i propri veicoli ed i propri mezzi la via d'accesso e di uscita dalle abitazioni dei vicini.
A seguito degli accertamenti eseguiti lo scorso 21 settembre era stata emessa, nei confronti dell'uomo, una prima ordinanza di divieto di dimora nel comune di Lamezia Terme per stalking nei confronti dei vicini che è stata violata. S. F., infatti, è stato stato rintracciato e arrestato nella sua abitazione di Lamezia Terme dove si trovava nonostante il divieto. (ANSA).