Calabria: via vai big, Salvini certo vittoria

Calabria
0e0e4d6ba564fc251f4804eb9a7ba0fc

Ultimo sforzo schieramenti per imporsi sugli avversari

(ANSA) - CATANZARO, 23 SET - Con l'avvicinarsi della data delle elezioni, si intensificano le iniziative politiche in Calabria che vedono la partecipazione di esponenti nazionali dei vari partiti. Dopo la due giorni dell'ex premier Giuseppe Conte a sostegno della candidata di centrosinistra e M5S Amalia Bruni, oggi, per il centrodestra, è stata la volta di Matteo Salvini. E mentre Occhiuto, da Madrid - dove ha incontrato la presidente della regione madrilena Isabel Díaz Ayuso insieme a Antonio Tajani - ha annunciato che chiederà di essere nominato commissario alla sanità, il leader della Lega si è detto sicuro di una vittoria del centrodestra con "almeno 20 punti di distacco" e che la Lega "finalmente sarà forza importante in questa terra, cosa che non è mai stata". Frase, quest'ultima, per blindare la posizione di futuro vice presidente di Nino Spirlì, la cui posizione era stata messa in dubbio da Giorgia Meloni secondo la quale il voto potrebbe cambiare l'indicazione.
    Sul fronte opposto, è stata la volta del co-portavoce di Europa Verde Angelo Bonelli scendere in Calabria per invocare "una svolta ecologista per cambiare davvero; ecosostenibilità e transizione ecologica sono punti cruciali per il futuro dell'Italia e, a maggior ragione, della Calabria".
    Non possono contare su sostegni romani, invece, gli altri due candidati di area centrosinistra, Luigi de Magistris e Mario Oliverio. Il sindaco di Napoli ha annunciato che da presidente intende "costruire una Calabria Partigiana, antifascista, equa, giusta e solidale". Oliverio, invece, si è scagliato proprio contro i big dei partiti e di Governo accusandoli di parlare "con sfacciataggine del disastro della sanità come se loro non contassero nulla e non fossero i principali responsabili".
    Accuse che, tuttavia, non frenano il via vai di esponenti nazionali. Per domani, sul fronte centrosinistra, è previsto l'arrivo del ministro della Difesa, il dem Lorenzo Guerini, mentre lo schieramento opposto mette in campo, tra gli altri, le ministre Mara Carfagna e Mariastella Gelmini e Antonio Tajani, riuniti a Villa San Giovanni per la Convention Nazionale del movimento femminile di Forza Italia, Azzurro Donna. (ANSA).
   

I più letti