Crescono ancora ricoveri +5 in reparti cura e +1 in intensiva
(ANSA) - CATANZARO, 20 MAR - Crescono ancora i ricoveri per il covid 19 in Calabria a fronte di 394 nuovi positivi (ieri erano 376) con 3.416 tamponi e 3.098 soggetti testati. In 24 ore sono stati cinque gli ingressi nei reparti di cura (305) e uno in terapia intensiva (37). Quattro i decessi che portano il totale dall'inizio della pandemia a 762. Gli isolati a domicilio sono 311 (8.131) e i guariti 73 (33.864). I casi attivi sono 8.473 quelli chiusi 34.626. In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 599.138 soggetti per un totale di 636.346 tamponi eseguiti. Le persone risultate positive al Coronavirus sono 43.099, quelle negative 556.039. Sono questi i dati giornalieri relativi all'epidemia da Covid-19 comunicati dal dipartimento Tutela della Salute.
I casi confermati oggi sono così suddivisi: Cosenza 175, Catanzaro 95, Crotone 50, Vibo Valentia 21, Reggio Calabria 53.
Territorialmente, dall'inizio dell'epidemia, i casi positivi sono così distribuiti: Cosenza: Casi attivi 3.721 (65 in reparto AO di Cosenza; 17 in reparto al presidio di Rossano;15 al presidio ospedaliero di Acri; 18 al presidio ospedaliero di Cetraro; 0 all'Ospedale da Campo; 12 in terapia intensiva, 3.594 in isolamento domiciliare); casi chiusi 9.127 (8.809 guariti, 318 deceduti); Catanzaro: Casi attivi 2.094 (35 in reparto all'AO di Catanzaro; 8 in reparto al presidio di Lamezia Terme; 13 in reparto all'AOU Mater Domini; 16 in terapia intensiva; 2022 in isolamento domiciliare); Casi chiusI 4.063 (3.959 guariti, 104 deceduti); Crotone: Casi attivi 705 (31 in reparto; 674 in isolamento domiciliare); Casi chiusi 2.801 (2.752 guariti, 49 deceduti); Vibo Valentia: Casi attivi 524 (15 ricoverati, 509 in isolamento domiciliare); Casi chiusi 3.533 (3.468 guariti, 65 deceduti); Reggio Calabria: Casi attivi 1.379 (78 in reparto all'AO di Reggio Calabria; 10 in reparto al P.O di Gioia Tauro; 9 in terapia intensiva; 1.282 in isolamento domiciliare); casi chiusi 14.793 (14.567 guariti, 226 deceduti).
(ANSA).