Riscaldamento, 5 consigli per risparmiare sulla bolletta rispettando l'ambiente

Ambiente
Alcuni piccoli accorgimenti possono contribuire a diminiure la bolletta di luce e gas (Foto: Archivio LaPresse)

Per spendere meno è necessario ma non sufficiente un impianto all'altezza. Servono anche abitazioni più green e abitudini più sane

I riscaldamenti accesi sono necessari, ma spesso rappresentano un peso notevole per le casse di una famiglia. Ci sono però alcuni accorgimenti che possono dare una sforbiciata alla bolletta, combinando così i vantaggi economici con quelli per la salute e per l'ambiente. Perché un riscaldamento più efficiente è un bene anche per il pianeta.

Isolamento dell'abitazione

La classe energetica di un edificio e la capacità di trattenere il calore sono un elemento fondamentale per ridurre le spese invernali con il riscaldamento, ma anche quelle estive per l'aria condizionata. Pareti, solai, finestre, porte, tetto: non bastano l'efficienza di impianto e caldaia per tagliare la bolletta. Per chi volesse ammodernare la propria casa, sono in vigore detrazioni fiscali sulla riqualificazione energetica degli edifici: il 65% dei costi sostenuti può essere detratto dall’Irpef.

Finestre e porte

Porte e finestre possono essere molto importanti per le tasche delle famiglie. Da una parte, la loro presenza e la loro posizione è essenziale per far entrare in casa quanta più luce possibile. Non è solo una questione di vivibilità, ma anche di spese: massimizzando l'uso di luce naturale, si utilizza meno energia elettrica e l'abitazione tende a essere più calda. Allo stesso tempo, però, le case meglio illuminate sono anche più esposte all'esterno. E se porte e finestre non hanno il giusto isolamento, diventano una via di fuga per il calore. Certo, non è possibile o molto complicato spostare porte e finestre, ma, raccomanda l'Unione nazionale consumatori, l’intervento più risolutivo consiste nella sostituzione dei serramenti con altri dotati di doppi vetri: l’intercapedine tra i due strati di vetro (vetrocamera) serve a ridurre il passaggio di calore.

Caldaia efficiente

L’efficienza della caldaia è fondamentale sia per risparmiare che per ridurre le emissioni inquinanti. Quelle raccomandate sono le caldaie a condensazione: recuperano il calore disperso nel camino e lo riutilizzano nel riscaldamento. Costano il 30-40% in più ma – visti i risparmi - si tratta di una spesa che si ammortizza nel giro di pochi anni. È poi importante che la caldaia sia controllata periodicamente (anche per questioni di sicurezza) e abbia una potenza adatta al fabbisogno dell'edificio.

Ci vuole misura

Casa e tecnologia possono aiutare, ma le nostre abitudini incidono. Una temperatura equilibrata e senza eccessi aiuta sia il bilancio familiare che la salute. Non è necessario passare la giornata in maglietta se fuori la temperatura è sotto lo zero. In caso di riscaldamento centralizzato, un aiuto arriva dalle valvole termostatiche, obbligatorie dalla fine del 2017. Se l'impianto è autonomo, potrebbe essere utile impostare una temperatura massima moderata.

Cambiare gestore  

Spesso si sottovaluta il ruolo del gestore. Non solo per le differenze di prezzo ma anche per quelle di "piani energetici". Scegliere quello che meglio si adatta alle abitudini della famiglia può assicurare discreti risparmi. Ad esempio, utilizzando i comparatori di gestori e facendo la scelta giusta, una famiglia di 3-4 persone può risparmiare 170 euro l'anno sulla bolletta del gas, afferma l'associazione Altroconsumo.

 

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