
Le colline del Prosecco sono state solo le ultime in ordine di tempo a ricevere il riconoscimento, destinato ad altri 54 luoghi nazionali. Ecco l'elenco in ordine cronologico. LA FOTOGALLERY

L'Unesco ha scelto di includere le colline del Prosecco di Conegliano Veneto e Valdobbiadene nell'elenco dei siti italiani considerati patrimonio dell'Umanità. I vigneti veneti dunque sono ora classificati come "paesaggio culturale", un luogo ripensato e cambiato dall'interazione dell'uomo con l'ambiente
Unesco, le colline del Prosecco sono diventate patrimonio dell'umanità
L'arte rupestre in Val Camonica, primo sito italiano a ottenere il riconoscimento, è diventata patrimonio dell'umanità nel 1979, (Foto: Luca Giarelli/Wikipedia)

Un anno dopo sono entrati nell'elenco anche la chiesa e il convento domenicano di Santa Maria delle Grazie e il "Cenacolo" di Leonardo da Vinci, a Milano
Leonardo da Vinci, vita e opere di un genio
A seguire è toccato a quello di Napoli, con la piazza del Plebiscito affacciata sul mare del golfo

Le città lombarde di Mantova e Sabbioneta sono diventate patrimonio Unesco nel 2008, grazie a edifici come Palazzo Te (in foto)

Nel 2015 entrano in lista la città di Palermo con la sua architettura arabo-normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale

Penultima in ordine di tempo è la città industriale di Ivrea in Piemonte, legata alla Olivetti (2018)
Le colline del Prosecco patrimonio Unesco