Ecomondo, Regione Campania e sostenibilità. De Luca presenta progetto di autonomia idrica

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"Quello dell’autonomia idrica doveva essere uno dei quattro o cinque grandi progetti da finanziare con i fondi del Pnrr”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, intervenendo a Ecomondo a Rimini, al panel dedicato al "Progetto di autonomia idrica e di gestione delle grandi reti in Campania"

"Quello dell’autonomia idrica doveva essere uno dei quattro o cinque grandi progetti da finanziare con i fondi del Pnrr”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, intervenendo a Ecomondo a Rimini, al panel dedicato al "Progetto di autonomia idrica e di gestione delle grandi reti in Campania". 

 

“Il progetto di autonomia idrica della Regione Campania è “di grandissimo valore”, ha aggiunto e “credo possa essere un esempio positivo di intervento di avanguardia sul tema delle risorse idriche", ha sottolineato De Luca che – attraverso l'intervista realizzata dalla giornalista e scrittrice Claudia Conte – ha presentato il nuovo progetto di autonomia idrica e di gestione delle grandi Reti. Un percorso innovativo che porterà la Regione a fronteggiare i mutamenti climatici per garantire un futuro migliore per i propri cittadini. E' stato anche mostrato in esclusiva un video con un’intervista – realizzata sempre da Claudia Conte - al Cardinal Matteo Maria Zuppi. Un messaggio dedicato alla nuova enciclica Laudato Deum, esortazione apostolica di Papa Francesco sulla crisi climatica.

Acqua per i giovani

“Dobbiamo dirlo soprattutto ai giovani, sottolinea De Luca: le forniture idriche, l’irrigazione e la siccità sono alcuni dei grandi problemi dei prossimi decenni, che abbiamo il dovere di affrontare per responsabilità nei confronti delle prossime generazioni. Tra le cose interessanti che stiamo cercando di portare avanti c’è un grande progetto per realizzare almeno una ventina di invasi collinari, in modo da avere a disposizione una riserva idrica importante se dovessimo affrontare anche noi problemi di siccità”.

La due giorni

 

La due giorni 8-9 novembre si è sviluppata attraverso incontri, dibattiti, panel e presentazioni che hanno messo in evidenza il lavoro svolto fino ad oggi dalla Regione Campania. Dalle fonti alternative e comunità energetica fino all’Unità di intelligenza ambientale, e al centro di monitoraggio del Real Sito di Carditello.

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