Giornata mondiale degli oceani, le iniziative per un mare pulito

Ambiente

Al via domani la “Global Beach Clean up”, un’iniziativa che coinvolge per 24 ore tutti i dipendenti dei 46 acquari SEA LIFE nel mondo

In previsione della Giornata Mondiale degli Oceani, che si terrà domani, Marevivo Onlus e Oknoplast hanno svolto un’attività di "Beach Clean Up" lungo la riviera del Conero. In una sola giornata sono stati raccolti 30 kg di rifiuti di diverso tipo, per la maggior parte di tipo plastico. Tra i ritrovamenti, anche alcuni risalenti agli anni ’80 a conferma del fatto che i danni dell’inquinamento della plastica nel mare sono enormi per via dei loro lunghissimi tempi di smaltimento.

Un momento dell'iniziativa

Le dichiarazioni

"La nostra collaborazione con Marevivo è iniziata già lo scorso anno con il progetto REPLANT, volto a proteggere e ripiantare le foreste del mare che rappresentano una risposta concreta al cambiamento climatico: si stima, infatti, che una prateria marina di 2mq produca tanto ossigeno quanto un albero adulto. Quest’anno abbiamo sentito l’esigenza di passare all’azione e abbiamo coinvolto tutto il nostro team per vivere un’esperienza diretta sul campo e dedicarci alla salvaguardia delle spiagge", ha dichiarato Margherita Sarbinowska, Rappresentante Oknoplast in Italia.

"Purtroppo le spiagge soffrono a causa delle attività umane, come l’inquinamento, la cementificazione e il turismo irresponsabile. Per noi di Marevivo, prenderci cura delle nostre spiagge vuol dire prenderci cura di un intero ecosistema, ma soprattutto della nostra salute. Perché il mare produce più del 50% dell’ossigeno che respiriamo, garantendo la vita dell’uomo sul Pianeta, ma lo fa solo se è in buona salute", ha sottolineato Raffaella Giugni, Responsabile Relazioni Istituzionali di Marevivo.

Greenpeace ha diffuso il video di un concerto tenutosi nel profondo nord dell'Artico, con strumenti realizzati scolpendo ghiaccio raccolto nelle acque del Polo Nord. Nel video, i musicisti con cui ha collaborato l'organizzazione ambientalista si esibiscono suonando "Ocean memories", pezzo composto per l'occasione. Girato con temperature inferiori ai -12 gradi Celsius, il video cattura la fusione dei ritmi di carillon, clacson, percussioni di ghiaccio e violoncello: un messaggio in musica sulla necessità di proteggere almeno il 30 per cento dei nostri oceani a livello globale entro il 2030. ANSA/US GREENPEACE ++ NO SALES, EDITORIAL USE ONLY ++

leggi anche

L'Artico potrebbe essere privo di ghiaccio marino dal 2030: lo studio

Al via la "Global beach Clean Up"

Inoltre domani, in occasione della Giornata Mondiale degli Oceani, circa 40 dipendenti di Sea Life, la più grande rete di Acquari del mondo, parteciperanno con familiari ed amici alla “Global Beach Clean”, un’iniziativa che coinvolge per 24 ore tutti i dipendenti dei 46 acquari SEA LIFE nel mondo. L’obiettivo è raccogliere un quantitativo di rifiuti che superi quelli raccolti negli anni precedenti. L’attività è organizzata da SEA LIFE TRUST, l’ente benefico di SEA LIFE che opera a livello globale per proteggere gli oceani e la vita marina grazie alla creazione di strutture che ospitanoanimali in pericolo oltre che per fornire loro le cure adeguate prima della re-immissione in mare. 

Per l’Italia partecipa anche Gardaland SEA LIFE Aquarium. Sabrina De Carvalho, Amministratore Delegato Gardaland commenta: “Siamo davvero orgogliosi di poter partecipare a questa iniziativa di portata mondiale. Siamo fortemente motivati e speriamo davvero in un futuro dove gli oceani siano sani, adeguatamente protetti e ricchi di vita”.

02_CARD_QUIZ_GIORNATA_TERRA_738x462

leggi anche

Scopri quanto ne sai sull'inquinamento da plastica. IL QUIZ

Ambiente: I più letti