Cop27, chi è Sophia Kianni, attivista iraniana-americana considerata nuova Greta Thunberg

Ambiente

Si è iniziata a preoccupare per l’ambiente durante una vacanza in Iran quando, alzando gli occhi al cielo, si è accorta che le stelle non erano visibili a causa dell’inquinamento

Se Greta Thunberg ha deciso di non andare alla COP27 di Sharm El Sheik ritenendola soltanto un’operazione di greenwashing, Sophia Kianni non è mancata all’appuntamento per confrontarsi con i leader mondiali. Attivista per l’ambiente americana con origini iraniane ed ex coordinatrice di Fridays For Future (il movimento di Greta), Kianni è stata nominata “advisor per il clima” dal Segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres.

Ha fondato una sua no profit

Spigliata e battagliera Sophia Kianni studia scienze del clima e politiche pubbliche alla Stanford University e ha fondato una no profit, Climate Cardinals, composta da 8mila volontari in oltre 40 Paesi che traducono informazioni sul clima in oltre 100 lingue.

"Today The Climate Book is finally released in many parts of the world! I want to use my platform to share the reality of the climate crisis   to communicate a holistic picture of how the world is changing and what we need to do about it. That is why I created this book", si legge sul profilo Twitter di Greta Thunberg, 27 ottobre 2022.    NPK   Twitter / Greta Thunberg +++ATTENZIONE LA FOTO NON PUO' ESSERE PUBBLICATA O RIPRODOTTA SENZA L'AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE DI ORIGINE CUI SI RINVIA+++   +++NO SALES; NO ARCHIVE; EDITORIAL USE ONLY+++

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Ha pubblicato un rapporto delle Nazioni Unite

Negli anni ha tenuto discorsi in diverse università, tra cui la Columbia University, la UC Berkeley, la Emory University e la Harvard University e i suoi articoli sono stati presentati su Forbes, CNN, Business Insider, BBC, The Guardian, NBC e Washington Post. Ha organizzato una Global Youth Consultation e ha pubblicato un rapporto delle Nazioni Unite con 6 richieste chiave per i leader mondiali. Un curriculum di tutto rispetto per farsi portavoce della lotta al cambiamento climatico.  

TUNIS, TUNISIA - 2019/11/22: Protesters hold placards during the demonstration.
Youth for climate Tunisia organised climate strikes in Tunis. Recently, Tunisia has been afflicted with devastating floods and yet their government has no plan to lead the country towards a carbon neutral future. The youth are fighting to change this!. (Photo by Jdidi Wassim/SOPA Images/LightRocket via Getty Images)

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