
Il rapporto Ecosistema urbano, pubblicato oggi, fotografa le performance di 105 città capoluogo di provincia sulla base di 18 indicatori in cinque settori: ambiente, aria, acqua, mobilità, rifiuti. Sul podio anche Reggio Emilia e Mantova. Fanalini di coda Palermo e Catania

Trento si conferma anche nel 2020, in pieno Covid, la città più green d’Italia con un punteggio dell’84,71%. È quanto emerge dalla 28esima edizione del rapporto Ecosistema urbano 2021, basato per lo più sui dati del 2020, realizzato da Legambiente in collaborazione con Ambiente Italia e Il Sole 24 Ore
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Il report fotografa le performance green di 105 città capoluogo di provincia sulla base di 18 indicatori in cinque settori: ambiente, aria, acqua, mobilità, rifiuti. Sul podio ci sono anche Reggio Emilia e Mantova, rispettivamente con percentuali del 77,89% e 75,14%
Le città più inquinate d'Italia: la classifica di Legambiente
Risale Cosenza che si piazza in quarta posizione con il 74,21%, unica eccezione in una top ten monopolizzata da città medie e piccole del Nord. Cosenza è al primo posto per basso numero di incidenti e acque depurate
Le spiagge 5 vele di Legambiente
In quinta posizione c’è Pordenone con il 73,3%

Chiudono la top ten Treviso, nona, e Ferrara decima, Quest'ultima è al comando nella raccolta differenziata con l'87,6% di rifiuti separati

In fondo alla lista, si rileva il quartultimo posto di Alessandria (con due rappresentanti del Centro Italia, Massa e Latina, rispettivamente 98esima e 100esima) ma sette degli ultimi dieci capoluoghi appartengono al Sud

Di questi ben cinque sono siciliani: Siracusa, Ragusa, Messina, Catania e Palermo

Quanto alle grandi città metropolitane, dal 2016 a oggi il rapporto mette in luce Milano, l'unica ad aver conseguito miglioramenti in tutti gli ambiti: mobilità, aria, rifiuti e auto. In particolare è l'unica, tra le grandi città, dove è diminuito il numero di auto circolanti ogni 100 abitanti

Bologna si distingue perché ha più piste ciclabili: 12,4 metri lineari ogni 100 abitanti (+15%), Genova per il basso inquinamento, Palermo per la maggiore crescita (+12%) nella differenziata negli ultimi sei anni

In realtà, però, Palermo è ultima nella classifica generale con il 26,6% preceduta, in penultima posizione, da Catania con il 29,38%