Il colosso dei giocattoli ha annunciato un investimento di 400 milioni di dollari in tre anni per accelerare le sue ambizioni verdi. "Vogliamo che i nostri prodotti abbiano un impatto positivo per il pianeta” ha detto Tim Brooks, il vice presidente di Lego con la responsabilità ambientale
Svolta verde in casa Lego. Il colosso dei giocattoli svela il prototipo dei suoi primi mattoncini in plastica riciclata da bottiglie. Ci vorrà, ammette Lego, ancora del tempo prima che i mattoncini di plastica riciclata possano essere acquistati dal pubblico ma, sottolinea Tim Brooks, il vice presidente con la responsabilità ambientale, “siamo contenti dei progressi che stiamo facendo".
"Futuro sostenibile" per i bambini
Le sperimentazioni procedono per verificare se sia possibile fare il salto verso la fase della produzione pilota. Uno dei fattori più importanti in via di valutazione è come colorare i mattoncini. "Gli esperimenti sono un importante passaggio nel processo di apprendimento e innovazione. Come i bambini che giocano con i mattoncini, montandoli e smontandoli, noi in laboratorio facciamo lo stesso", spiega Tim Brooks. "La sfida maggiore nel nostro viaggio per la sostenibilità è ripensare e innovare materiali nuovi che siano duraturi, forti e di alta qualità come i mattoncini esistenti. Con il prototipo mostriamo i progressi che stiamo facendo", aggiunge Brooks ribadendo l'impegno di Lego per un "futuro sostenibile" per i bambini.
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Investimento di 400 milioni di dollari
L'innovazione tramite materiali sostenibili è solo una delle iniziative di Lego per migliorare il suo impatto ambientale. Il colosso dei giocattoli ha annunciato un investimento di 400 milioni di dollari in tre anni e si è impegnato a disfarsi di tutte le scatole di plastica monouso entro il 2025. Il suo consumo di energia è inoltre al 100% bilanciato da energie rinnovabili.
