E’ la seconda volta che questo esemplare, in pericolo di estinzione, vince l’ambito premio, aveva già trionfato nel 2008
Ogni nazione ha il proprio concorso, che sia di bellezza, di musica, di libri o di animali, capace di catalizzare l’attenzione di tutto il paese. In Nuova Zelanda non ha rivali l’elezione dell’uccello dell’anno e ad aggiudicarsi il prestigioso titolo è stato il kakapo verde e fulvo, il pappagallo più grasso e longevo del mondo. E’ la seconda volta che questo esemplare, in pericolo di estinzione, vince l’ambito premio, aveva già trionfato nel 2008. Noto anche come "mighty moss chicken" cioè massiccio pollo di muschio, nome dovuto alla sua stazza, è un animale molto esposto ai pericoli circostanti perchè non può volare. Come forma di difesa si nasconde durante il giorno.
Il kakapo e il rischio di estinzione
Da quando si è stabilito su isole prive di predatori, ha potuto invertire la rotta e la popolazione è passata dai 50 volatili viventi negli anni ‘90 ai 213 di oggi. I maschi emettono un forte suono rimbombante per attirare le femmine ed emanano uno strano odore "come l'interno di una custodia per clarinetto, ammuffito, un po' come resina e legno", ha detto Laura Keown, portavoce della competizione nata quindici anni fa per sensibilizzare la popolazione sulla fauna aviaria neozelandese, buona parte della quale è a rischio estinzione. “Le cose che rendono unico il kakapo lo rendono anche vulnerabile alle minacce. Sono allevatori lenti, nidificano a terra e la loro principale difesa è imitare un arbusto – ha aggiunto - queste qualità hanno funzionato alla grande nell'isola degli uccelli in cui si è evoluto, ma non ingannano i predatori come ermellini, ratti e gatti".