
Individuato l'orso dell'aggressione al Monte Peller, è una femmina. Sarà abbattuto. FOTO
Jj4 è stata trovata grazie al Dna lasciato sulle vesti delle due persone che ha colpito. Si tratta di una femmina e non è noto se sia accompagnata da cuccioli. Cominciate le operazioni per l'abbattimento. Il ministro Costa: "Non abbattetela, non se la merita"

L'unità di ricerca di genetica e conservazione della Fondazione Edmund Mach di San Michele all'Adige (Trento) ha identificato l'orso che ha attaccato due persone sul Monte Peller lo scorso 22 giugno.

Si tratta di un esemplare femmina di 14 anni, denominato Jj4

L'identificazione, ha detto l'assessore Giulia Zanotelli, è stata eseguita grazie alle tracce di Dna trovate sull'abbigliamento delle persone aggredite

Non è ancora stato possibile accertare se l'animale è accompagnato o meno da cuccioli

Iniziate le operazioni di cattura per l'abbattimento dell'esemplare

L'ordinanza di abbattimento è stata firmata dal presidente della Provincia Maurizio Fugatti

Fugatti ha precisato che verrà attuata la stessa procedura impiegata per l'abbattimento di Kj2, nel 2017

"La gestione degli orsi sul nostro territorio inizia ad essere difficoltosa per il numero di esemplari presenti. Abbiamo già informato della cosa il ministro dell'ambiente Sergio Costa", ha detto Fugatti.

Non sono infrequenti in Trentino i casi di contatti tra orsi e attività umana

Il Wwf Italia ha inviato una diffida formale al presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, chiedendo la revoca dell'ordinanza di abbattimento dell'orso

Sulla vicenda si è espresso anche il ministro dell'Ambiente Sergio Costa, che su Facebook ha scritto: "Come avevo intuito l'orso che in provincia di Trento ha aggredito le due persone 10 giorni fa è in realtà un'orsa. Ancora non si sa se ha dei cuccioli o no ma in qualunque caso non abbattetela. Non se lo merita. Perfino chi è stato aggredito ha lanciato lo stesso mio appello"
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