Riportati in Africa numerosi esemplari di tigri e leoni che vivevano in condizioni precarie in alcuni circhi del Guatemala
Un vero e proprio ritorno al loro habitat naturale dopo anni di sofferenze.
Questo il destino comune di un nutrito gruppo di tigri e leoni che sono stati riportati dal Guatemala in Sudafrica dopo un percorso di oltre 18 mesi. Per loro la fine di incubo vissuto per anni in alcuni circhi della zona.
Vivevano in piccole gabbie senza spazio per muoversi, erano spesso nutriti solo con zampe di gallina, hanno subito mutilazioni alle dita dei piedi per impedire la crescita degli artigli o ai denti canini che in alcuni esemplari sono stati spezzati. Adesso ritrovano lentamente il loro habitat naturale e forse un po' di serenità.