All'Istituto Pugliatti di Taormina l’orto biologico diventa gourmet

Un orto a metro zero dove riscoprire la stagionalità e le tecniche di rotazione colturale, in cui studiare la dieta Mediterranea e la biodiversità con un occhio di riguardo alla lotta agli sprechi alimentari, il tutto condito dalla particolare attenzione alla disabilità. Questo il messaggio che l’Istituto Pugliatti di Taormina vuole mandare ai propri studenti.

Orto coltivato ad ortaggi ed erbe aromatiche

Non sarà il primo orto presente nelle scuole, ma questo del Pugliatti si distingue in Italia per la grandezza, ben 1000 mq e per il tipo di coltivazione: ortaggi ed erbe aromatiche biologiche a 10 mt dall’Istituto. E’ stato realizzato grazie ad un finanziamento messo a disposizione dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. L’obiettivo è quello di promuovere il rispetto reciproco, l’educazione delle nuove generazioni, l’apertura e la costruzione del dialogo e la realizzazione di contenuti innovativi e sperimentali per favorire l’integrazione ed il rispetto del prossimo. Non è infatti un caso che all’interno dell’orto ci sia uno spazio dedicato e curato dagli alunni con disabilità.

L'orto diventa gourmet

L’Istituto di Taormina si distingue in Sicilia per la preparazione dei propri studenti nel settore dell’enogastronomia e nell’ospitalità alberghiera. Così quando orto bio e scuola alberghiera si incontrano nasce il progetto di trasformare i prodotti della terra in piatti di alta cucina. Di questo ne è convinto il dirigente scolastico del “Pugliatti” Luigi Napoli: “Quello che coltiviamo viene raccolto e scelto direttamente dai ragazzi, arriva in cucina pronto per essere valorizzato. Un percorso didattico importante grazie al quale nascerà un ricettario della tradizione siciliana rivisitato in tema gourmet.

Una immagine dell'orto