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Appello di Legambiente all’Isola d’Elba: diventi plastic free

Ambiente

Dopo la storica decisione delle Isole Tremiti di dire addio alla plastica monouso, l’organizzazione chiede di seguire l’esempio. “Si comincia a muovere qualcosa all’Elba”, dichiara la presidente di Legambiente Arcipelago Toscana.  LO SPECIALE: SKY UN MARE DA SALVARE

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Dopo la storica decisione delle Isole Tremiti di dire addio alla plastica monouso dal primo maggio scorso, seguita da quella di Lampedusa, che ha imposto il divieto dal primo settembre, l'esempio virtuoso potrebbe presto riguardare altre isole italiane. Legambiente Arcipelago Toscana ha lanciato un appello alle istituzioni dell’Isola d’Elba per abbandonare le stoviglie di plastica monouso. Questo per proteggere il mar Tirreno, uno dei più inquinati, con un’altissima concentrazione di plastica (SKY TG24 60 SECONDI: L'IMPORTANZA DI DIVENTARE PLASTIC FREE).

Frangioni (Legambiente): “Qualcosa inizia a muoversi”

“Si comincia a muovere qualcosa”, ha dichiarato la presidente di Legambiente Arcipelago Toscana Maria Frangioni ai microfoni di Sky tg24, che continua a portare avanti la campagna Un mare da salvare (LO SPECIALE SKY UN MARE DA SALVARE). "In giugno la sindaca di Marciana Marina ha detto di essere interessata a prendere una delibera e più recentemente un’altra donna, Gabriella Solari, presidente di Esa, la società di gestione dei rifiuti all’Isola d’Elba, ci ha invitato ad organizzare un evento comune che faremo probabilmente in ottobre e mi ha detto di aver parlato con tutti i sindaci che si stanno dicendo interessati a prendere anche per l’isola d’Elba una delibera come quella presa alle Tremiti”, ha spiegato Frangioni.

Legambiente denuncia il furto di sassi e sabbia

Non solo battaglie contro la plastica. Legambiente denuncia anche il furto da parte dei turisti di sassi e sabbia nelle spiagge dell’isola, come avviene regolarmente nella celebre spiaggia delle Ghiaie. "Tutte le spiagge del versante orientali, scintillanti perché ricche di un minerale di ferro, vengono abbondantemente saccheggiate – attacca Frangioni – mentre nel versante occidentale viene presa la sabbia, perché piena di quarzo e quindi molto bella: è un’usanza assolutamente barbara".

Il sindaco delle Tremiti: “Turisti felici dell’ordinanza”

Intanto il sindaco delle Isole Tremiti Antonio Fentini fa il punto a più di quattro mesi dall’entrata in vigore dell’ordinanza. “Siamo a pieno ritmo, tutti quanti usano plastica riciclabile”, afferma a Skytg24. “I turisti hanno preso favorevolmente questa cosa, chiedono di fare di più”, ha aggiunto, sottolineando di voler allargare le misure restrittive anche alle bottiglie di plastica e al polistirolo.