Australia, specie di marsupiali rischia l'estinzione per troppo sesso
AmbienteIl governo australiano ha inserito questi animali tra le specie a rischio a causa del cambiamento climatico e delle lunghe sessioni di accoppiamento
Il governo australiano ha aggiunto due specie di marsupiali, gli antechinus, alla lista degli animali in via di estinzione. Tra le cause principali, le sessioni di accoppiamento troppo lunghe che conducono vari esemplari maschi alla morte alla fine della stagione degli amori.
Fino a 14 ore consecutive
A lanciare l'allarme sono stati gli esperti della Queensland University of Technology. Gli antechinus sono dei piccoli marsupiali simili a dei topi di una sottofamiglia dei Dasiuridi, cui appartiene anche il più famoso diavolo della Tasmania. Sono caratterizzati da una frenetica attività sessuale, che secondo gli scienziati sarebbe tra i motivi della loro possibile estinzione. Durante la stagione degli amori, maschi e femmine di questa specie passano in maniera frenetica da un compagno all’altro con sessioni che durano fino a 14 ore. Gli animali vengono uccisi dall’eccesso di testosterone che a sua volta mantiene troppo alti i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, provocando il collasso degli organi vitali.
Soluzione? Dividere maschi e femmine
I maschi muoiono di solito prima di compiere un anno di vita, mentre le femmine vivono in media due anni, dando alla luce tra i sei e i 14 cuccioli. Una possibile soluzione sarebbe quella di "segregare" gli esemplari maschi in un'area determinata, introducendo una femmina alla volta per evitare le lunghe sessioni di accoppiamento.
Gli altri pericoli per gli antechinus
A essere in pericolo – come ricorda anche Sky News – sono in particolare la specie di antechino dalla coda nera e quella dalla testa argentata. Oggi, vivono soltanto in tre aree del Queensland, stato nord-orientale dell'Australia, e la popolazione stimata è di meno di 250 esemplari. Tra le altre cause che hanno portato a questa drastica riduzione, anche la perdita delle caratteristiche del loro habitat e il cambiamento climatico. Inoltre, i piccoli marsupiali soffrono per gli attacchi di altri predatori più grandi, come cani, gatti e ratti.