Al via la Game developer conference 2018: le novità più attese

Tecnologia
La Game Developer Conference 2018 si tiene dal 19 al 23 marzo (Getty Images)
GettyImages-videogame

Si tiene fino al 23 marzo a San Francisco una delle fiere di settore più importanti al mondo. In attesa della nuova console Atari e di alcune indiscrezioni  

Attenzione e giro d'affari nel settore videogiochi crescono di anno in anno. Non meraviglia allora che anche eventi e fiere dedicate si stiano guadagnando sempre più spazio. È il caso della Game Developer Conference. Come da tradizione si tiene a San Francisco, quest'anno dal 19 al 23 marzo. Cinque giorni di incontri, conferenze e presentazioni per sbirciare nelle uscite dei prossimi mesi. È questa infatti la caratteristica che più contraddistingue la Game Developer Conference: una visione sul futuro, forse meno commerciale ma di grande interesse per gli addetti ai lavori.

Gli oscar dei videogiochi

Tanto per cominciare, si terranno le rassegne collaterali che premieranno i migliori videogiochi dell'anno. Il 21 marzo sarà il giorno dell'Independent Games Festival e dei Game Developers Choice Awards. Il primo è il riconoscimento dedicato “ai più influenti, innovativi e acclamati progetti” indipendenti. Come negli Oscar cinematografici, vengono premiati i videogiochi nelle singole categorie (tra i quali arti visive, audio, design). E l'apice nel Seumas Mcnally Grand Prize, che si potrebbe definire l'alloro al miglior gioco indipendente. I finalisti sono Getting Over It with Bennett Foddy (sviluppato da Bennett Foddy), Night in the Woods (Infinite Fall), West of Loathing (Asymmetric Publications), Into the Breach (Subset Games), Heat Signature (Suspicious Developments), Baba is You (Hempuli). I Game Developers Choice Awards sono invece i premi dedicati alla grande industria di settore, dal titolo dell'anno al più innovativo fino al premio alla carriera.

Le novità più attese

Di solito la Game Developer Conference non rivela grandi titoli blockbuster. È coerente con il proposito di dare spazio anche agli sviluppatori indipendenti. Quali sono le novità più attese? Nintendo ha già svelato le uscite del 2018. Non dovrebbero esserci, salvo sorprese aggiunte, se non per alcuni titoli indipendenti disponibili per Switch. Come già da qualche edizione a questa parte, ci sarà grande attenzione nei confronti della realtà virtuale e aumentata. Potrebbero esserci alcune novità da parte di Oculus: improbabile ma non del tutto escluso qualche elemento in più che riguarda Go, il casco senza fili molto atteso (che però dovrebbe arrivare a maggio). I nostalgici puntano invece gli occhi su Atari, che intende rilanciarsi con la nuova console Ataribox: il suo arrivo alla Game Developer Conference è stato confermato ufficialmente. Sony potrebbe rivelare alcuni dettagli della prossima PlayStation 5, ma dovrebbe farlo in un incontro riservato tra addetti ai lavori e precluso alla stampa.

Tecnologia: I più letti