L'iPhone X delude, Samsung rimonta: le vendite di smartphone a Natale

Tecnologia
Uno dei primi gruppi di utenti ad acquistare l'iPhone X, lo scorso ottobre (Getty Images)
gettyimages-IPHONEX_720

Apple si conferma leader, ma soprattutto grazie alle vecchie versioni. Il gruppo sud-coreano, nel 2016 penalizzato dal ritiro del Note 7, recupera terreno. Cresce anche Huawei

Con il Natale alle spalle e in attesa dei dati ufficiali che riveleranno le vendite dell'ultimo trimestre, è tempo di bilanci: chi, tra i produttori di smartphone, ha conquistato più spazio sotto l'albero? A dare una risposta ci hanno provato gli analisti di Flurry, misurando le attivazioni nei giorni di festa. L'iPhone si conferma leader natalizio, ma Samsung recupera terreno rispetto allo scorso anno.

L'iPhone X non decolla

Secondo il report di Flurry, il 44% delle attivazioni è di dispositivi Apple. La quota è identica a quella del 2016. L'iPhone resta quindi lo smartphone più ambito, anche se non sembra esserci l'exploit atteso della versione “X”, come già ipotizzato da altri analisti. Flurry ha registrato, infatti, un'ondata di attivazioni sulle vecchie versioni (iPhone 7 e iPhone 6). Mentre iPhone X e iPhone 8 inseguono. Un dato che confermerebbe “la preoccupazione degli utenti sul costo elevato” degli ultimi arrivati in casa Apple.

La rimonta di Samsung

Il grande rivale di Apple, Samsung, si attesta al 26% di attivazioni. Il marchio sud-coreano è ancora distante dalla vetta ma cresce in modo deciso rispetto alla scorsa stagione natalizia (+5%). Molto probabilmente, l'incremento è dovuto al ritiro del Note 7: lo scorso anno aveva pesato sulle vendite, mentre in questo 2017 (tra Galaxy S8 e Note 8) è filato tutto liscio. L'altro marchio in forte crescita è Huawei, che si guadagna una quota di mercato del 5% (nel 2016 era del 3%). Alle sue spalle, intorno al 3% e su livelli simili a quelli di 12 mesi fa, ci sono Xiomi, Motorola, LG e Oppo. Flurry sottolinea invece l'assenza dei Pixel 2. Nonostante la forte spinta mediatica, gli smartphone di Google non sono riusciti a entrare, neppure quest'anno, tra i primi produttori.

Il sorpasso dei phablet

I dati del report dicono anche un'altra cosa. Più di una nuova attivazione su due riguarda un phablet, cioè un dispositivo tra i 5 e i 7 pollici. Nel 2016 la loro quota era al 37%: erano una minoranza rispetto agli smartphone più piccoli. La stagione natalizia del 2017 è stata quindi quella del sorpasso, confermando la tendenza ad acquistare dispositivi con display sempre più grandi. A pagare, oltre agli smartphone sotto i 5 pollici, sono i piccoli tablet (la cui quota di attivazioni si è dimezzata, passando dal 4 all'8%).

Tecnologia: I più letti