Pietro Grasso lascia il gruppo Pd in Senato

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Rassegnate le dimissioni. Il presidente di Palazzo Madama ora sarà iscritto d'ufficio al Misto. Il capogruppo dem Zanda: "Via perché non condivide la linea del partito". Crimi (M5S): "Ora è troppo tardi". Speranza (Mdp): "Rispetto decisione"

Il presidente del Senato Pietro Grasso ha lasciato il gruppo del Partito democratico di palazzo Madama. Come si legge in una nota, sono state rassegnate le dimissioni e ora Grasso sarà iscritto d'ufficio al Gruppo misto.
La notizia arriva lo stesso giorno in cui il Senato ha approvato il Rosatellum bis.

Zanda (Pd): "Via perché non condivide la linea del partito"

"Il Presidente Grasso -  ha spiegato il capogruppo dem, Luigi Zanda - mi ha comunicato per telefono la decisione di dimettersi dal gruppo del Pd poco prima di renderla nota. Per quanto mi ha detto si è dimesso dal gruppo principalmente perché non condivide la linea politica del partito e, in particolare, le decisioni sulla legge elettorale". In una telefonata che ha preceduto la comunicazione ufficiale dell'addio al gruppo Pd, Pietro Grasso "mi ha detto che se non fosse stato Presidente del Senato e avesse dovuto votare, non avrebbe votato né la legge, né la fiducia sugli articoli".

Crimi (M5s): "Adesso è troppo tardi"

Il giorno precedente, durante i cinque voti di fiducia posti dal governo sulla legge elettorale, il senatore del M5S Vito Crimi aveva invitato Grasso a dimettersi per protestare contro la decisione di chiedere la fiducia sul "Rosatellum", impedendo il confronto parlamentare. Ma il presidente del Senato aveva subito replicato: "A volte è più difficile restare che andarsene". Ora, l’esponente pentastellato commenta così la decisione: "Adesso è troppo tardi, Presidente, doveva farlo prima e così avrebbe evitato di mettere il suo nome tra i responsabili dell'approvazione del Rosatellum". 

Speranza (Mdp): "Rispetto profondamente la decisione"

"Chi serve lo Stato si trova spesso dinanzi a scelte difficili ed è proprio per questo che apprezzo il senso delle istituzioni sempre dimostrato dal Presidente del Senato”, ha detto sulla scelta Roberto Speranza (Mdp). "Rispetto profondamente la decisione di lasciare il gruppo del Pd", ha aggiunto Speranza, "dopo le ultime gravissime scelte compiute. La politica ha bisogno oggi più che mai di buoni esempi". 

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