Comunali, Berlusconi: “Uniti si vince. Un errore sottovalutare il M5S”

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(Foto d'archivio)

Il leader di Forza Italia sottolinea come il suo partito sia la prima forza del centrodestra, che può vincere “quando è unito” e si fonda “su programmi liberali”. E invita alla cautela per quando riguarda il Movimento di Beppe Grillo. LO SPECIALE - I RISULTATI

“Il centrodestra può vincere quando è unito”, ma lo scenario politico è quello di “un elettorato frammentato”, anche se “Forza Italia si conferma nettamente come il primo partito del centrodestra”. Così Silvio Berlusconi ha commentato in una nota gli esiti delle elezioni comunali (TUTTI I RISULTATI), precisando che “si tratta di amministrative, molto condizionate da fattori locali, quindi è saggio non trarne indicazioni affrettate a livello politico generale”.

“Errore sottovalutare il M5S”

È cauta la posizione del leader di Forza Italia sul Movimento Cinque Stelle, escluso dai ballottaggi delle principali città: "Il calo del M5S dimostra che non sono considerati una forza di governo credibile. Tuttavia è un risultato dal quale sarebbe sbagliato trarre conclusioni affrettate per quanto riguarda le prossime elezioni politiche. Il M5S rimane una forza temibile, che sarebbe miope sottovalutare".

“La sfida è battere la sinistra”

Secondo il leader di Forza Italia la percentuale degli astensionisti “rimane alta e preoccupante. La rappresentanza politica non è in sintonia con gli elettori”. La sfida del centrodestra sarà “quella di portare il nostro modello di buongoverno liberale in molte città italiane. Per questo dobbiamo impegnarci a fondo: la sfida è quella di battere la sinistra, continuando a privilegiare le ragioni dell'unità, ma soprattutto a parlare di temi concreti, di programmi e di progetti realizzabili, meno tasse comunali, più sicurezza, meno burocrazia, più trasparenza, più ordine e pulizia, più controlli degli immigrati, attrazione per gli investimenti, attenzione a chi è rimasto indietro”.

“Fiducia ai nostri programmi liberali”

"Forza Italia si conferma nettamente come il primo partito del centrodestra - osserva Berlusconi - sia per numero totale di voti, sia come radicamento territoriale diffuso in modo omogeneo su tutto il territorio nazionale”. E aggiunge: "Il centro-destra può vincere quando è unito, quando sa far prevalere le ragioni dell'alleanza fondata su programmi concreti, quando sceglie candidati credibili, espressione - nella gran parte dei casi - non del professionismo politico ma della società civile. Il nostro modello di centrodestra, fondato sui valori cristiani e sui programmi liberali, ha ottenuto la fiducia di molti italiani e ne potrà attrarre molti altri in vista dei ballottaggi".

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