Vaccini obbligatori a scuola, scontro nel governo

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Il ministro della Salute Lorenzin: “Ddl già inviato al presidente del Consiglio, venerdì in Cdm” . Ma Palazzo Chigi precisa: "Non è previsto alcun testo"

"Ho pronto un testo di legge che prevede l'obbligatorietà delle vaccinazioni per l'accesso alla scuola dell'obbligo con un ampliamento delle vaccinazioni obbligatorie indicate dal nostro ministero. L'ho mandato oggi al presidente del Consiglio e lo porterò domani in Consiglio dei ministri". Lo ha annunciato in una trasmissione Rai il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. Ma a stretto giro è arrivata una precisazione da parte di fonti di Palazzo Chigi: "A proposito di presunte polemiche, domani (venerdì, ndr) all'esame del Consiglio dei ministri non è previsto alcun testo di legge relativo ai vaccini".


Il ministro ha quindi spiegato che "ovviamente non potrà essere approvato domani, perché necessiterà di approfondimenti e di una discussione anche da parte del ministero dell'Istruzione, per valutare se i tempi sono davvero maturi per fare una legge che ci riporti in sicurezza".

Vaccinazione obbligatorie e scuola

"Ho immaginato questo decreto - ha chiarito il ministro - che pone l'obbligatorietà per l'accesso alla scuola dell'obbligo, con il ministero della Salute che ogni anno dà la lista di quelle che sono le vaccinazioni obbligatorie, superando anche la dicotomia tra vaccinazioni obbligatorie e raccomandate. Tutte le vaccinazioni che sono nel piano vaccinale approvato nei Livelli essenziali di assistenza sono necessarie per la salute delle persone, poi ce ne saranno un gruppo che saranno obbligatorie per l'accesso alla scuola dell'obbligo".

Ovviamente, ha precisato, "questa è una norma che può avere degli aspetti di complessità, per questo l'ho mandata alla presidenza del Consiglio. Spero che ci sia un approfondimento con il ministero dell'Istruzione, che ha il timore che venga leso il diritto all'accesso alla scuola. Ci saranno aspetti che andranno verificati ma credo che i tempi siano maturi per un dibattito su un livello più alto rispetto a quello che abbiamo avuto fino a oggi".

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