Trump avverte la Corea del Nord: "Nessun dittatore sottovaluti Usa"
MondoIl presidente degli Stati Uniti è in Giappone per la prima delle cinque tappe, alla quale seguiranno le visite in Corea del Sud, Cina, Vietnam e Filippine. Tema principale del viaggio sarà la crisi con Pyongyang
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, è in Giappone per la prima delle cinque tappe del suo tour asiatico a cui seguiranno i viaggi in Corea del Sud, Cina, Vietnam e Filippine. Trump ha affermato che uno dei temi principali del suo tour sarà la Corea del Nord e ha lanciato un monito sottolineando che nessun dittatore o regime dovrebbe sottovalutare la determinazione americana. La visita in Asia proseguirà fino al 14 novembre e sarà la più lunga di un presidente degli Stati Uniti dal 1992, quando era alla Casa Bianca George H.W. Bush.
Le tappe del tour
Trump trascorrerà due giorni in Giappone, per poi spostarsi in Corea del Sud e Cina. Successivamente, in Vietnam, il presidente Usa parteciperà al summit Apec (Asia Pacific Economic Cooperation), mentre nelle Filippine prenderà parte all'Asean, la sigla che racchiude le economie del sud-est asiatico e all'East Asia Summit. Trump ha, inoltre, dichiarato ai giornalisti che lo accompagnavano a bordo dell'Air Force One che spera di incontrare anche il suo omologo russo, Vladimir Putin, atteso anche lui al vertice Apec in Vietnam, e ottenere il suo aiuto nella crisi con la Corea del Nord.
Il monito a Pyongyang
Dalla base aerea di Yokota, vicino Tokyo, dove è atterrato insieme alla first lady Melania, Trump ha lanciato un duro monito rivolto in primis alla Corea del Nord. "Nessuno, nessun dittatore, nessun regime, nessuna nazione – ha detto il presidente alle truppe americane di stanza alla base giapponese - dovrebbe sottostimare la determinazione americana". Trump pur non facendo alcun riferimento diretto a Pyongyang, ha sottolineato che "tutte le volte che nel passato, ci hanno sottostimato, non è stato un piacere per loro", avvertendo che "nessun Paese può rivaleggiare con le capacità militari americane" e che "non vacilleranno di una virgola di fronte a qualsiasi minaccia".
I temi principali
La Corea del Nord sarà ovviamente uno dei temi principali al centro del tour asiatico del presidente americano. Secondo Trump, infatti, si tratta di "uno dei maggiori problemi per gli Stati Uniti e per il mondo", per questo "lo vogliamo risolvere". Gli ultimi 25 anni, secondo l’inquilino della Casa Bianca, sarebbero stati di "debolezza totale, per cui ora puntiamo a un atteggiamento molto differente". Trump ha assicurato, inoltre, che prevede di prendere "molto presto" una decisione sull'inserimento del regime comunista tra i Paese sostenitori del terrorismo. Le tensioni con la Corea del Nord per la crisi missilistica e nucleare del regime di Kim Jong-un sarà anche il tema che affronterà nell'incontro con il primo ministro giapponese, Shinzo Abe, e con il presidente sud-coreano Moon Jae-in, prima della tappa in Cina, dove cercherà di convincere il capo di Stato cinese, Xi Jinping, a compiere maggiori sforzi per contenere Pyongyang. Il presidente degli Stati Uniti ha, però, voluto anche distinguere tra la leadership nord coreana e le persone ordinarie sottolineando che il popolo della Corea del Nord è fatto di persone "grandi, industriose e calorose, molto più calorose di quanto il resto del mondo sappia o comprenda".