Il 29enne, dopo aver travolto passanti e ciclisti a Manhattan con un furgone ha tentato di fuggire a piedi in mezzo al traffico. FOTO - VIDEO
Ha provato a scappare a piedi in mezzo al traffico il presunto attentatore di New York, il 29enne di origine uzbeka, che ieri verso le 15 (ora locale) si è lanciato con un furgone su passanti e ciclisti che si trovavano su una pista ciclabile di Manhattan provocando otto morti e una quindicina di feriti (FOTO).
La dinamica
L’uomo, dopo aver travolto diverse persone, ha continuato a guidare finché non si è scontrato con uno scuolabus (Le immagini in esclusiva di Sky TG24). A quel punto è sceso impugnando due pistole, una ad aria compressa e una simile a un giocattolo, ed è stato neutralizzato dalla polizia che gli ha sparato a una gamba e lo ha arrestato. Sembrerebbe che il 29enne abbia gridato "Allah Akhbar" e lasciato un bigliettino con su scritto che ha agito per l'Isis, anche se il governatore di New York Andrew Cuomo l’ha definito “un lupo solitario”.