Attacco Londra, scontro May-Trump. La premier: "Speculare non aiuta"

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Il presidente Usa dopo l’attentato nella metropolitana: “Sradicheremo il terrorismo islamico radicale ". Su twitter dopo l'attacco aveva scritto: "si tratta di persone malate e dementi che erano nel mirino di Scotland Yard. Bisogna essere reattivi”. May lo bacchetta

"Londra ha subito un feroce attacco terroristico. Sradicheremo il terrorismo islamico radicale": lo ha detto Donald Trump parlando al personale della base militare di Andrews. Sempre il presidente americano, poco dopo l’attentato nella metropolitana di Londra, su twitter aveva scritto: “Un altro attacco a Londra da parte di un terrorista perdente. Si tratta di persone malate e dementi che erano nel mirino di Scotland Yard. Bisogna essere reattivi!”. Il tweet del presidente Usa ha provocato la reazione della premier britannica Theresa May.

La risposta di May

“Fare speculazioni non aiuta nessuno”, ha detto May. Parole, evidentemente una bacchettata a Trump, arrivate al termine del vertice Cobra, il comitato di crisi del governo britannico. “Non è un argomento che vogliamo commentare”, ha detto invece una portavoce di Scotland Yard. Al Mirror, poi, un altro portavoce avrebbe aggiunto: “Ogni speculazione è estremamente inutile in questo momento”.

I tweet di Trump

In un altro dei tweet, Trump ha scritto che “i terroristi perdenti devono essere affrontati in modo molto più duro. Internet è il loro principale strumento di reclutamento che dobbiamo tagliare e utilizzare meglio!”. Poi è tornato a elogiare la sua azione contro l'Isis: “Abbiamo fatto più progressi noi in nove mesi che l’amministrazione Obama in 8 anni. Dobbiamo essere più reattivi e cattivi”. Più tardi il presidente Usa ha annunciato che chiamerà Theresa May per discutere con lei dell’attentato a Parsons Green, definito “una cosa terribile”. Il terrorismo, ha aggiunto Trump, “continua e dobbiamo essere molti intelligenti e molto, molto duri, forse non lo siamo stati abbastanza”.

Il precedente tra Trump e Khan

Non è la prima volta che la Casa Bianca e Londra si scontrano dopo un attentato. Era successo anche lo scorso giugno, dopo gli attacchi nella zona del London Bridge e in quella del Borough Market. Quella volta Trump aveva battibeccato con il sindaco di Londra Sadiq Khan. A scatenare la polemica era stato sempre un tweet del presidente Usa: “Almeno 7 morti e 40 feriti in un attacco terroristico e il sindaco di Londra dice che ‘non c'è ragione di essere allarmati’”. Un portavoce del sindaco aveva risposto: Khan “ha cose più importanti da fare” che rispondere a un tweet “male informato” di Trump.

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