Così uno studio dellUniversità Ca' Foscari, pubblicato sul sito del Senato. Il totale stimato dei redditi sottratti al fisco si alzerebbe a causa della tendenza degli intervistati a mentire nelle rilevazioni
Con under reporting raddoppiano stime tasso di evasione Irpef
Nel rapporto si sottolinea come il tasso complessivo di evasione per l'Irpef (stimato come rapporto tra redditi evasi e redditi lordi dichiarati) è quasi doppio rispetto alle precedenti stime, passando da circa il 7,5% a circa il 14,4%, per un totale di 21 miliardi di redditi imponibili sottratti al fisco. “Sui redditi da lavoro autonomo e impresa, un intervistato su 4 non dice la verità, e addirittura quasi la metà mente sugli affitti”, spiega il rapporto. Questi dati fanno salire la stima del tasso di evasione totale per i redditi da lavoro autonomo e impresa, si legge nel documento, a circa “il 37%”. La perdita del fisco sugli affitti è invece tra i 12,6 e i 14,7 miliardi. La conseguenza è che le stime sui redditi complessivi evasi salgono dai circa 110 miliardi delle ultime stime del Ministero delle finanze a un valore tra i 124,5 e i 132,1 miliardi, a seconda del metodo statistico utilizzato nel rapporto del Senato. Per quanto riguarda i lavoratori dipendenti, invece, non sono stati individuati significativi tassi di sottodichiarazione. Si è registrato comunque un tasso pari a circa il 3,5%.