Terremoto in Molise, scossa di magnitudo 4.7
CronacaL'epicentro a 6 chilometri a sud di Montecilfone, in provindia di Campobasso a una profondità di 19 chilometri. Protezione Civile regionale a Sky Tg24: verifiche in corso, ma al momento non risultano danni né feriti
Una forte scossa di terremoto è stata avvertita poco prima delle ore 24 del 14 agosto 2018 in Molise, in provincia di Campobasso. La scossa si è avvertita anche su tutto il litorale Adriatico fino a Pescara ed anche in alcune zone in provincia di Avellino. Segnalazioni sono arrivate anche dalla Puglia, dal Lazio e dalla Campania. Secondo l'Ingv, l'Istituto di geofisica e vulcanologia, la magnitudo è stata di 4.7 e la scossa è stata registrata a 6 chilometri a sud di Montecilfone, in provindia di Campobasso a una profondità di 19 chilometri. Circa venti minuti dopo un'altra scossa di magnitudo 2.3 è stata registrata sempre nella zona a 5 chilometri a Sud-Est di Palata. La Protezione Civile del Molise, sentita telefonicamente da Sky Tg24, ha spiegato che sono in corso verifiche sulla presenza di eventuali danni o feriti, ma al momento gli esiti sono negativi.
Presidente Regione Molise: non si segnalano danni
"Non si segnalano danni, ma stiamo comunque controllando la diga del Liscione", così all'Ansa il presidente della Regione Molise Donato Toma in merito alla scossa di 4.6 che si è verificata con epicentro a Montecilfone poco prima della mezzanotte. C'è "massima allerta" in Regione per la gran paura che la scossa ha generato: gente in strada anche a Campobasso oltre che a Termoli, le testimonianze raccontano di un boato poco che la terra tremasse.
Vigili del Fuoco: ricognizioni sul territorio
Dopo la scossa di terremoto della tarda serata a Montecilfone, al Comando dei Vigili del Fuoco sono pervenute, al momento, solo richieste di informazioni da parte della popolazione, ma nessuna richiesta di soccorso. Sono comunque in corso - si apprende dall'account Twitter dei Vigili del Fuoco - ricognizioni sul territorio.