Omicidio stradale, concesso rito abbreviato all’attore Domenico Diele

Cronaca
L'attore Domenico Diele (Archivio Ansa)

Ammessa dal gip del tribunale di Salerno la richiesta avanzata dai legali del 31enne che lo scorso 24 giugno, alla guida della sua macchina, travolse e uccise una donna di 48 anni. L’udienza è stata fissata per il prossimo 20 febbraio, il 27 la sentenza

Domenico Diele, l'attore che la notte del 24 giugno scorso con la sua macchina ha investito e ucciso una donna di 48 anni che era in sella a uno scooter, sarà giudicato con il rito abbreviato dal tribunale di Salerno. Il gip ha accolto la richiesta dei legali di Diele, fissando per il prossimo 20 febbraio l'udienza nel corso della quale interverranno il pubblico ministero per la requisitoria e il legale della famiglia della vittima. Il 27 dello stesso mese è prevista la sentenza.

In libertà da dicembre

All'udienza era presente anche l'attore, che dal 24 dicembre scorso è tornato in libertà per decorrenza dei termini. Diele, che ha recitato in numerose fiction di successo, subito dopo l'incidente mortale era finito in carcere in attesa di un braccialetto elettronico. Il gip, infatti, nell'udienza di convalida gli aveva concesso i domiciliari. Dopo una decina di giorni, che l'attore ha trascorso nella casa circondariale di Salerno Fuorni, il congegno elettronico è stato disponibile e l'uomo è stato trasferito nell'abitazione romana della nonna, dove è stato ai domiciliari sino alla vigilia di Natale.

Era risultato positivo ai test tossicologici

Domenico Diele, durante la notte dell'incidente avvenuto lo scorso 24 giugno, stava tornando a Roma alla guida della sua Audi A/3 dopo aver partecipato a Matera alle nozze di una parente. L'attore, al quale il 6 dicembre 2016 era già stata sospesa la patente, subito dopo l’incidente era risultato positivo ai test tossicologici effettuati all'ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona di Salerno. Poi è stato sottoposto a prelievo cheratinico.

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